Wednesday, September 17, 2008

E’ arrivata da poco l’ufficialità della notizia che qualche giorno fa mi aveva messo di cattivo umore: Pamela quest inverno andrà alle Mauritius. E con questa notizia si rafforza anche la mia volontà di essere categorica in proposito: o modificano i loro programmi e in Africa mandano me, o si dovranno cercare un’altra responsabile escursioni! L’unica alternativa possibile è Kihaad, ma su questa devo ancora riflettere..
Lei sarà anche brava, su questo non si discute, ma io sono stanca di essere presa a balle! E’ dalla fine dell’estate scorsa che faccio richieste e che, per tenermi buona, mi dicono “ci andrai”, “ci stavo pensando”, “vedremo”… e guarda tu dove sono finita: Marilleva e Ostuni!
Per l’amor del cielo, mi sono trovata bene qui, soprattutto dal punto di vista dei rapporti personali. Ho conosciuto un sacco di belle persone che mi resteranno dentro come la cosa migliore di questa estate 2008, ma un’altra stagione di lavoro così non la voglio fare! Ho iniziato quest’avventura con uno scopo preciso, che fino ad ora ho messo da parte perché all’inizio non si può mica pretendere tanto, perché dovevo farmi un po’ di esperienza prima… beh, ora ce l’ho, e il diritto di avanzare qualche richiesta in più penso di essermelo guadagnato!

E' ormai tempo di far girare le solite indiscrezioni di fine stagione sulle destinazioni invernali, a qualcuno è persino arrivata la conferma, e io non intendo restare a guardare... Aspetterò un po' che mi chiamino, e se non lo fanno lo farò io, ma allora le mie condizioni saranno chiare: Mauritius, Kihaad, o non parto! Piuttosto me ne resto a casa, mi faccio una vacanza seria, e per la prossima estate si vedrà, ma non voglio più accontentarmi. Questo lavoro è una droga, più vai avanti più gente conosci, quindi a lungo andare ti trovi ad accettare anche proposte mediocri solo perchè sai che li ci troverai la determinata persona che ti fa piacere rivedere; e io voglio uscire da questo giro il prima possibile!

Friday, August 29, 2008

SETTEMBRE...

Siamo finalmente arrivati a settembre!
E' quasi finita, anche se mancano ancora i 22 giorni più lunghi... scadenza contratto il 24 settembre, ma c'è odore (sarebbe meglio dire puzza) di proroga nell'aria... Uno dei tanti motivi di tristezza in questi giorni...
E si, perchè come già si sapeva tra ieri e domenica sono partiti in molti, e tra questi c'era anche qualcuno a cui mi ero tanto affezionata, primo fra tutti il mio fratellone Marchino. Se n'è andato ieri sera, destinazione Napoli, con la sua Punto grigia scassata e stra carica di bagagli. E pensare che dopo il giro in Laser 1 e la cena tutti assieme di sabato, e il pranzo da soli io e lui di ieri a Torre S. Sabina, stavo anche rischiando di perderlo perchè ero in teatro a vedere lo spettacolo e non ho sentito le sue chiamate. Meno male che ho guardato il cellulare in tempo e sono riuscita a salutarlo prima che se ne andasse sgommando dalla Ca' Fosca. Troppo tenero!! Gli voglio un bene dell'anima!! Speriamo che riesca a tornare giù per la cena del 21...
Poi sono partiti anche Gaia del nuoto, Chiara e Ale della FOT&FIX (Fox&Fit ufficialmente, ma per noi oramai si chiama così!), il mio fidanzato (e chi me li da adesso i baci a stampo della buonanotte??), e anche il mio coinquilino. Che tristezza...
Ieri sera sono tornata in stanza e, per la prima volta da un mese a questa parte, ho spento l'aria condizionata e chiuso a chiave la porta, consapevole che tanto non mi sarei dovuta alzare ad aprire a nessuno.
Si sente la loro mancanza in giro per il villaggio: Maria è rimasta da sola ad insegnare nuoto ai bimbi; alle 17 non c'è più quel pazzo di Ale che urla e fa versi strani in teatro cercando di far muovere quei tronchi che andavano a fare step; alle feste in discoteca e in masseria ci dobbiamo accontentare della voce di zio Giulio al microfono, e io non ho più nessuno che passa a salutarmi in ufficio prima e dopo la doccia, che mi chiede in continuazione come sto, cos'ho fatto, cosa c'è che non va, che mi da pizzichi e sberle sulle braccia, che arriva in camera un'ora dopo di me e mi insulta e brontola perchè sto già dormendo ma che poi crolla a tempo di record mentre gli faccio i grattini, che mi provoca in continuazione senza mai reagire alle mie di provocazioni...
Già, se n'è andato anche lui domenica, se n'è andato con lei...
Come per tutte le cose anche per questa ci farò l'abitudine, è solo questione di tempo, ma i primi giorni sono sempre un po' difficili, con le nuvole che segnano la fine della bella stagione, i clienti che piano piano diminuiscono, l'equipe che si dimezza, la voglia di lavorare e le riserve di energia che vanno sempre più esaurendosi e quel sorriso che sapeva sempre tirarmi su di morale e che adesso non c'è più...

Però resta ancora il telefono, e che bello quando squilla e sullo schermo vedi comparire il suo nome!
Ha trovato la bandiera dei pirati che gli avevo nascosto sotto il vestito ed era felice come un bambino a cui regalano il giochino che tanto desiderava! Non stava nella pelle all'idea di piazzarla da qualche in camera, ogni due frasi le cambiava posizione per trovare quella migliore: sul muro, sopra il letto, in orizzontale, in verticale...

Sorpresa riuscita dunque, ma la cosa bella è che lui non sa che la sorpresa più grande me l'ha fatta lui...

Saturday, August 16, 2008

SABATO POST FERRAGOSTO...

E' andata meglio di quanto non mi aspettassi, ma verso fine serata la stanchezza ha iniziato a farsi sentire e oggi siamo tutti un po' rintronati.

Il programma è stato più o meno rispettato, mancava solo il particolare che ho partecipato all'accensione della scritta di fuoco sul tetto, anche se a dire la verità non sono stata molto utile, ho acceso solo la "F" perchè poi ho iniziato a sentire tanto caldo alla mano e ho mollato la fiaccola.
All'una e mezza ero già in stanza, collassata sul letto, ma comunque in spiaggia era tutto quasi finito quindi non mi sono persa un granchè.
I momenti più divertenti della giornata sono stati il punto aperitivo in piazzetta boutique a pranzo, dove mi sono imbottita di vino, taralli e rustici, e sono anche riuscita a fare un gavettone al capo bar, e la festa in piscina dopo pranzo, dove mi hanno fatto fare quei 15-20 voli in acqua (che schifo, mezza dolce e mezza salata!) rigorosamente vestita, con dei pantaloni che pesavano un quintale e una maglia che si stragonfiava!!
E' stato bello, ma nel pomeriggio ho iniziato ad accusare il colpo... dopo aver gonfiato i palloncini sono svenuta per un'oretta sul letto. E oggi non parliamone, ho dormito dalle 13.40 alle 17 e sono stonatissima!!! Tra poco vado a farmi una doccia e spero di non avere il tempo di toccare il letto perchè se no è la fine!
Per fortuna che stasera credo finiremo presto, abbiamo le prove alle 00.15 ma noi che facciamo il finale dovremmo cavarcela in fretta quindi può essere, o almeno l'intenzione è quella ma non ci metto la mano sul fuoco, che domani riesca a svegliarmi per andare al mare...

Ebbene si, sono riuscita nel mio intento!
Sveglia alle 11.00 e un po', costume e spiaggia. La vela era troppo incasinata, troppa gente, troppo rumore, allora sono andata in quella a fianco alla centrale. Tranquillissima, due anime in croce e silenzio. Sono rimasta li più di due ore, peccato solo che il mare fosse un po' sporchino, ma un paio di bagnetti rapidi e rinfrescanti me li sono fatta lo stesso.
E stasera i risultati si vedono... sono fuxia!!!

P.S. Sorpresina oggi in stanza: un pacchetto con dentro una canotta troppo bellina della boutique, una bottiglia di spumante con due bicchieri e un bigliettino d'auguri (con annesse scuse per il ritardo) firmato dal capo villaggio e da tutta l'equipe. Che carini!!! Ora bisogna solo trovare qualcuno con cui festeggiare...

Thursday, August 14, 2008

IO OOODIO FERRAGOSTO!!!

Ed eccoci quasi arrivati al fatidico giorno: 15 agosto, Ferragosto. Carico di attese ma tanto odioso, almeno per me e per tutti quelli che lavorano al villaggio.
Ci sarà da divertirsi un bel po', ma tra cambi, monta di qua, smonta di là, prepara questo, corri a dare una mano a quello, lavati, truccati, struccati, rispogliati, rivestiti, ci si stancherà parecchio, e avremo a malapena il tempo di lavarci.

Ieri sera inquietante distribuzione generale del programma e, beh, si inizia già da stasera, quando dopo lo spettacolo dei bimbi abbiamo una mega chitarrata in teatro/piscina, poi sorpresa gastronomica, accensione della scritta luminosa e, appena riusciamo a cacciare a letto gli ospiti, ci sguinzagliamo in giro per attaccare festoni in tutto il villaggio.
Domattina foto equipe di rito in teatro alle ore 7.45, vestiti e truccati di tutto punto in bianco e lilla/viola. E poi si comincia... Gran buffet a colazione, cambio, giochi in spiaggia, cambio, gran buffet a pranzo, cambio, mega chitarrata, cambio, gonfiaggio palloncini, cambio, lancio palloncini con desideri, cambio (e doccia forse), super eleganti per l'aperitivo, cena, cambio e super trucco per lo spettacolo, strucco e ricambio per la festa in spiaggia, con un intervallo ancora abbastanza da definire durante il quale dovrei spegnere le bolas usate per lo spettacolo di fuoco e del quale però non conosco ancora i dettagli (me li diranno?), e poi forse, se lassù qualcuno ci ama, abbiamo finito. Almeno per la giornata di venerdì, perchè poi il 16 saremo tutti allegri e pimpanti (e soprattutto senza l'ombra di un'occhiaia) all'ingresso ristorante!

Ora avete capito perchè ODIO IL FERRAGOSTO?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?

Tuesday, August 05, 2008

1-2 AGOSTO 2008 - FESTA EQUIPE

Finalmente internet ha ricominciato a funzionare come si deve e io posso raccontare gli avvenimenti di questi primi giorni d'agosto qui ad Ostuni...
Come si deduce dal titolo, l'evento più rilevante degli ultimi tempi è stata la festa equipe organizzata a casa vela nella tarda serata di venerdì, e che tra l'altro coincideva giusto col mio compleanno, così ne ho approfittato per festeggiare!
Dopo due mesi e mezzo di stagione, con una meda di 1000-1100 persone (rompiballe) a settimana, una festa tutta nostra, senza ospiti in mezzo alle scatole, ci voleva proprio! Era da un bel po' che non mi divertivo così, spensierata, leggera, senza pensare troppo alle conseguenze di quello che dicevo o facevo...
Quando ha iniziato a girare la voce che avrebbe dovuto esserci festa equipe ho subito drizzato le antennine, ma pensavo che, come mi capita spesso quando c'è un'occasione simile, sarebbe successo qualcosa che mi avrebbe fatto andare la luna di traverso e mi avrebbe fatto scappare la voglia di partecipare. E in effetti giovedì è stato così, perchè lavorativamente parlando è stata una giornata da incubo, lamentele sopra lametele, Gerry che mi stava col fiato sul collo... Allo spettacolo della sera sono entrata in scena con un muso che metà bastava e la prospettiva che anche il giorno del mio venticinquesimo compleanno sarebbe stato di quelli che non si ricordano con piacere. Invece venerdì è andata un po' meglio, mi sono un pochino ripresa e quando è arrivato il momento ero gasatissima!
Sono scesa in spiaggia con Tamara, gridando a Davide che lo sapevamo che era nascosto da qualche parte per farci spaventare, ma nonostante questo ci siamo cascate come due pere cotte quando è sbucato da dietro un albero, con un telo scuro addosso, ringhiando come un cane. Arrivate a casa vela, luogo prescelto per l'evento, abbiamo aspettato il Grande Capo (o Grande Puffo?) e al suo segnale... abbiamo scatenato l'inferno!! Avevamo l'autorizzazione a bere, fare all'ammooore, al rutto libero e a menare qualche ospite se si fossero fatti vedere! Ovviamente ci siamo fiondati prima sull'alcool (avevate dubbi?), ma è bastato poco per dare il via a quello che si è rivelato il gioco preferito della serata: il GIOCO DEL GHIACCIO!
In cosa consiste? Niente, nel passarsi di bocca in bocca un cubetto di ghiaccio, senza nessuna regola particolare. Nonostante qualcuno abbia storto il naso, in realtà nessuno si è fatto pregare e in un attimo eravamo tutti in giro con il ghiaccio in mano o in bocca. Inizialmente ignorante delle mille malattie che potevamo scambiarci (dato che qui girano già abbastanza epidemie), credo di aver passato e ricevuto ghiaccio da mezza equipe, donne comprese, ma sono comunque riuscita a fare un po' di selezione e ad evitare quelli contro ogni tentazione... Checchesenedica, la lingua in bocca l'ho messa solo a un paio di persone, una e mezzo va, ma quanto mi sono divertita... Il passaggio inglese di zio Giulio e dei ragazzi dello sport, le stronzate di Gerry al microfono (tipo "Lara sta organizzando un'escursione in pineta"), vedere sto cubetto passare di bocca in bocca, con conseguenti sbrodolate e risatine, e la gente che frugava fino nel fondo dei vasconi che contenevano le bottiglie per cercare altro ghiaccio... Se non fosse per quelli che sono tornati in camera a gattoni e per quella sensazione di intontimento che avvolgeva tutti il giorno dopo (farei presente che alla riunione dei capi servizio delle 9.00 di sabato mattina, spontaneamente ci siamo presentate solo o e la guest!), le feste equipe io le proporrei tutte le settimane!!
Uno spasso davvero! Sarà per gli strascichi che ha lasciato, per lo scompiglio creato tra qualche coppietta e per qualche scintilla che ha fatto scoppiare, ma ancora se ne parla qui a Ostuni...

Per non lasciare nulla all'immaginazione posto qualche foto, così vi rendete conto anche voi dello stato in cui stavamo...









Thursday, July 24, 2008

24 Luglio 2008

Ci sono dei momenti in cui, a guardar la voglia, ti butteresti sul letto e dormiresti fin quando il dovere non chiama, ma poi una forza superiore ti spinge a fare uno sforzo, cambiarti d'abito, montare in sella alla tua SuperGina e pedalare fino alla spiaggia della vela. Ed è lì che ringrazi quella forza per averti fatto uscire e godere di uno spettacolo raro per essere il 24 luglio: la SPIAGGIA DESERTA!!
E si, perchè il vento risulta ancora fastidioso ai più, e poi alle 13.45 sono ancora tutti a pranzo. Così quei pochi eletti che si avventurano laggiù, sfidando Eolo, se lo possono godere tutto quello spettacolo, anche perchè sanno che non durerà a lungo...
Solo io e Maska sui nostri teli colorati, Helmuth che fa surf, e le onde... Ci sono ancora tante nuvole in cielo, ma il vento le sta soffiando via e il cielo si fa sempre più azzurro. Resto per un po' sdraiata a prendere il sole e a guardare il mare, ma poi non resisto più, la tentazione è troppo forte e, vaffanbagno anche il freddo, mi butto! L'acqua è fredda, ma una volta bagnata sto da dio! Con le onde così mi diverto un sacco, e poi è anche più piacevole camminare (o provare a farlo) dato che non ci sono più tutti quei sassi fastidiosi sul fondo. Una volta uscita devo ammettere che fa freschino, e con tutta quell'acqua e quel vento mi fanno anche male le orecchie, ma chissenefrega, sto una favola!!
Dopo un'oretta al sole risalgo, mi fermo a scherzare un po' con i velisti (che spasso, ho deciso che tutti i pomeriggi passerò a farmi quattro risate da loro, e poi chissà, magari riesco anche a fare il corso!) e poi docciarsi e tornare al lavoro risulta molto più leggero!!

Monday, July 21, 2008

Che bello che era il mare ieri! Calmo, chiaro, pulito... Peccato solo che sulla spiaggettina a fianco alla vela ci fosse un po' troppa gente per essere lunedì, ma d'altronde abbiamo passato la metà di luglio, che vogliamo pretendere?!
A parte questo, scrivo per aggiornarvi un po' sulla situazione Ostuni, visto che è un po' che non do mie notizie.
Qui procede tutto bene, nulla di eclatante, ma bene. Il villaggio è stra-pieno, e purtroppo il target di clientela si sta abbassando, ma qualcuno gentile ed educato c'è ancora, quindi sopravviviamo.

Di nuovo c'è che l'equipe sta continuando a crescere e tra i nuovi arrivati c'è un velista che è la fine del mondo!
Capelli biondo scuro, ricci ricci, raccolti in una specie di chignon, occhi enormi e azzurrissimi, bella bocca, non altissimo e fisico magrolino ma non troppo; gentilissimo, sempre sorridente, stile da surfer e origini afro (la mamma è mezza eritrea e mezza somala, o etiope, non ricordo)! E poi mi ricorda un sacco Cohen, e per chi lo conosce, anche solo dai miei racconti, sa di cosa sto parlando... Insomma, cosa potrei chiedere di più?!
E' bello bello bello! Già dalla prima volta che l'ho visto, sabato sera, gli occhi mi si sono fatti a cuoricino, e la situazione può solo peggiorare (o migliorare... dipende dai punti di vista). Il problema è che non mi fa solo l'effetto "saltagli addosso", perchè fosse quello potrebbe essere anche passeggero, la cosa preoccupante è che mi piace proprio come stile, come modi di fare, e o mi da modo di ricredermi, del tipo mi dimostra che è uno stronzo puttaniere (ma anche no!!), o prima di fine stagione me lo sposo!! Con il suo consenso ovviamente!
Per ora mi accontento di uscirci in barca se riusciamo. Ieri ci siamo messi d'accordo che la prima volta che fa fare un giro di prova ai clienti mi porta insieme a loro e poi forse può anche darsi che un giorno rinunci all'unico momento libero della giornata per portarmi fuori... Sì, perchè in realtà io lo avevo chiesto a Marco, che era capo vela già l'anno scorso a S. Stefano, ma visto che quando sono libera io, lui va a pranzo e a farsi la pennichella, Gianluca mi ha detto che magari un giorno fa uno sforzo e mi ci porta lui! Visto che carino che è!?!

Madòòòòòòòòòòò Lara però, come stai!?!?! E' tragica, è tragica la situazione...!!